… sulla francigena
Che dire? A 166 km da casa pensavo peggio: le gambe reggono, giusto un leggero fastidio alla caviglia sinistra ogni tanto. Tutto però lo supero col sorriso delle mille persone che incontro. C’è stato chi a Casalpusterlengo mi ha incoraggiato, a Santo Stefano Lodigiano ho incontrato un finanziere in pensione che conosceva Maccagno perché aveva prestato servizio nelle dogane della zona e qui a Fiorenzuola d’Arda, l’accoglienza di don Gianni è ricordata nei messaggi dei molteplici pellegrini che hanno sostato presso questi locali. Oltre a chiese, campagna, strade cittadine oggi è statot il giorno dell’attraversamento del Po, l’antico Padum Poi a Piacenza da buon “etrusco” non potevo evitare un salto veloce almeno per rivedere il famoso fegato
Sempre a Piacenza ho incontrato un’amica dei primi anni di scavo a Tarquinia, Vera, ci siamo raccontati vecchie e nuove storie dopo anni di silenzio
Domani vi prometro che mi recupero con qualche post sulle chiese e i conventi visitati, con ovviamente noterellle archeologiche.
Ora a letto che domani c’è il tappone con sveglia all’alba e arrivo in serata a Bologna… se ce la faccio festeggio in birreria